Risposta della C.S.L.E a dichiarazioni Segretari ANP
Di seguito la pec di risposta della C.S.L.E inerente alla dichiarazione dei Segretari dell'ANP scritta nell'articolo https://www.ilmessaggero.it/scuola/prof_no_vax_scuola_rientro_settembre_regole_rischi_ultime_notizie-6880648.html
"ALLA CORTESE ATTENZIONE del dott. RUSCONI Mario e del dott. GIANNELLI Antonello.
Con la presente il sottoscritto Presidente della Confederazione Csle LABATE Antonio Luigi Carmelo, invita i Dottori in calce indicati, a non spingere con i loro discorsi e interviste al applicazione di quei decreti e leggi assurde e distruttive dell' operato dei Docenti e del personale Ata, quali l'obbligo vaccinale e le sospensioni. Vi faccio presente, ma voi ne siete a conoscenza, che quando sono state applicate le disposizione di legge, e pertanto sono stati sospesi docenti e ata, il numero dei contaggi non è diminuito anzi è cresciuto. Coloro che non avevano fatto il vaccino non hanno contratto l'infezione mentre le terapie intensive si sono riempite di gente vaccinata e tale dichiarazione viene esperita con dati alla mano. Pertanto si consiglia di intraprendere tutele sindacali ai vostri iscritti Dirigenti scolastici, non sempre idonei a svolgere detta mansione negli istituti, violando la figura cardine della scuola, e vi garantisco che posso conprovare azioni assurde fatte da alcuni Dirigenti. Vi informo inoltre che la Confederazione sindacale CSLE con il Comparto Scuola sta già provvedendo a contrastrare il malessere che ha creato la violazione dei diritti del lavoratore, la violazione della Costituzione Italiana spudoratamente fatta dal Governo Draghi e da alcuni Ministri (quali Salute e Scuola) e da voi, che ha creato disparità professionale, precarietà economica, danni psicofisici e malumori all'interno degli istituti scolastici fra il personale vaccinato e non vaccinato, violando la dignità umana e il loro diritto al lavoro. Pertanto noi siamo pronti a contrastare e a tutelare il lavoratore della Scuola dalle menzogne e dalle applicazioni di leggi folli e incoerenti. Noi diciamo basta al servilismo politico, bisogna fare i sindacalisti apolitici, in quanto questa situazione si é creata proprio a causa del bussines dei vaccini non curativi ma sperimentali. Tale azioni che noi facciamo lo dobbiamo ai Lavoratori e a coloro che sono morti a causa del vaccino. Pertanto si chiede che la smettiate di enunciare fatitiche proiezioni di contaggi e fornire soluzioni, cercando di emulare virologi seri. Ritengo sia più utile che voi, sindacato dei Presidi, vagliate la situazione Psicofisica di alcuni, aiutandoli a non distruggere le nostre scuole e la salute di chi vi lavora dentro e che ogni mattina si alza con l'intenzione di fare un buon lavoro. IL PRESIDENTE CSLE LABATE Antonio Luigi Carmelo"